Il trio vuole affrontare un’attenta ricerca, anche grazie alla chitarra "manouche", sulla musica parigina degli anni ’30 e ’40 nella quale tradizione gitana, valse musette e jazz si fondono dando origine a un genere innovativo e affascinante.
AMA è un progetto musicale che unisce composizione, improvvisazione e field recording, dando voce al dialogo tra suono e paesaggio naturale. Maya Parisi, Andrea Ruocco e Alessandro Ambrosi creano una musica senza confini di genere, ispirata dall’ascolto attento dell’ambiente. Dal Lago di Loppio ai ghiacciai delle Dolomiti, AMA trasforma il paesaggio sonoro in esperienza artistica e atto ecologico.
Il gruppo strumentale, nato all’interno dell’associazione, è composto da musicisti diplomati presso il conservatorio F. A. Bonporti di Trento e Riva del Garda. Ha suonato in occasione di eventi organizzati dal Salotto Maffei e da altri gruppi di rievocazione storica in Italia.
Attualmente opera in progetti individuali e di gruppo di Musicoterapia U.T. presso la Scuola Musicale 'C. Moser' di Pergine, l'Hospice Cesare Bettini di Mori e l'A.P.S.P. Don Giuseppe Cumer, lavorando con persone di tutte le età: bambini (0-3 anni), adolescenti, adulti e anziani.
In collaborazione con Osmio Project, Armonie Interiori è un album meditativo composto per favorire relax e concentrazione, ispirato ai Chakra. Creato per un convegno sulla meditazione, include 7 tracce, ciascuna dedicata a un Chakra specifico.
Il Gnawa Fusion Collective unisce le radici della musica Gnawa a jazz, funk e rock, con strumenti tradizionali come il guembri e chitarre elettriche. La fusione crea un sound originale, energico e coinvolgente, offrendo un viaggio musicale interculturale che celebra tradizione e innovazione.
The Coyotes sono una band trentina di musicisti “erranti” che esplorano le sonorità della musica americana, in tutte le loro sfaccettature: partendo dagli Appalachi alle Montagne rocciose per arrivare alla foce del Mississippi e alle Grandi pianure come alle spiagge della California. Un variegato viaggio musicale coast to coast. L'organico prevede Francesco Mosna alla voce e alle chitarre, Stefano Menato al Sassofono e Alessandro Ruocco alla batteria.
Il Quartetto degli Elementi nasce dall'incontro tra Alessandro, Liliana, Andrea Ruocco e Luca Olzer, unendo jazz, classico, popolare e world music. Con brani originali e rivisitazioni, crea un viaggio musicale tra epoche e culture, coinvolgendo il pubblico con melodie evocative e sonorità intense.
Nel giugno 2024, a Casa Raphael, Andrea Ruocco, Teresa Toller ed Emma Cavedaghi hanno creato un progetto musicale che unisce improvvisazione e introspezione. Ispirati dalla natura e dalle emozioni, il trio CESFOR ha dato vita a un disco spirituale e spontaneo, esplorando il legame tra suono e sentimento.
"La Casa sull'Albero" celebra il sogno d'infanzia di un rifugio magico, simbolo di avventura, libertà e gioia. Questo brano esplora la magia di quel luogo segreto dove i sogni prendono vita, un inno alla fanciullezza e all'immaginazione, evocando momenti speciali in cui ci siamo sentiti invincibili.
I Curly Frog & the Blues Bringers sono nati nel gennaio 2012 a Trento, in Nord Italia. La band è stata sciolta ufficialmente nel 2020. Il loro nome derivava dalla cover dell'LP "After Rain" di Muddy Waters e la loro storia parte da quella rana leggendaria. La loro musica si concentrava sul blues, il rock & roll e il jazz: generi che però vengono rivisitati nel nome della libertà creativa e del rischio dell'improvvisazione.
"125 talenti di tutta Italia, selezionati dai migliori rappresentanti della musica jazz italiana, diventeranno 25 ragazzi. Venticinque persone che all’unisono daranno vita al proprio swing, provando a dare seguito al proprio sogno: vivere suonando. Un film che attraverso l’avventura di questa orchestra, diventa l’occasione per raccontare il presente e il futuro del nostro Paese."
Il T.T.T Quartet, composto da musicisti trentini, tirolesi e veneti, esplora la musica popolare trentina e alpina, ispirandosi al Klezmer e a tradizioni est-europee, con un repertorio che spazia dal gipsy jazz alla musica transilvana, eseguito con strumenti acustici. Renato Morelli alla fisarmonica, Bice Morelli al violino, Belinda Miggitsch al clarinetto e Matteo Scalchi collaborano per creare il sound unico di questa formazione.
In collaborazione con il batterista, compositore e fieldrecorder vicentino Edoardo Maggiolo nasce Behemot Quartet, che produce un disco ispirato all’opera di M. Bulgakov “Il Maestro e Margherita”.
La formazione è attiva dal 2020, periodo in cui indossare la mascherina diventa parte naturale della routine quotidiana. Matteo Scalchi alla chitarra, Markus Moser al sassofono e Alessandro Ruocco alla batteria.